Bernie Ecclestone ha vinto ancora e per il momento resta alla guida del Circus della Formula 1. L'Alta Corte di Londra lo ha infatti assolto, respingendo la richiesta di risarcimento per oltre 140 milioni di dollari. A intentare causa al patron della Formula 1 era stato l'ex socio Costantin Medien, che lo aveva citato sostenendo di aver subito un danno economico di 144 milioni di dollari per aver svalutato i diritti commerciali della Formula Uno al momento della vendita al gruppo d'investimento Cvc Capital Partners. Il giudice Newey, pur confermando l'avvenuto pagamento di una bustarella da parte di Ecclestone ad un broker per agevolare la cessione dei diritti commerciali della Formula 1 alla Cvc, ha escluso che ci sia stato un danno economico per il gruppo Constantin Medien che si era presentato come parte lesa. La corte infatti ha ritenuto equo il prezzo di chiusura della trattativa e per questo ha scagionato Ecclestone. La vicenda però non è conclusa, il boss del "circus", 83 anni, in aprile dovrà rispondere dell'accusa di corruzione in un processo penale in Germania. Al momento però Ecclestone non molla e resta alla guida della Formula 1 nonostante tutto.