Lewis Hamilton ha mantenuto la sua vittoria nel Gp di Germania nonostante sia stato messo sotto investigazione - a fine gara ad Hockenheim - dalla Direzione corsa per aver oltrepassato la linea che separa la pit-lane dalla pista, mossa vietata dal Codice Sportivo FIA. Il pilota Mercedes ha ammesso
l'errore, commesso in regime di Safety Car, ma si è giustificato ricordando che "c'era confusione". I commissari lo hanno solo "ammonito" considerato, hanno spiegato, "che in nessun momento c'è mai stato alcun pericolo per qualsiasi altro concorrente". L'inglese della Mercedes, scattato dalla 14esima posizione in griglia, si è imposto dopo una grande rimonta e ha centrato il 66° successo (4° stagionale) che gli permette di balzare in vetta alla classifica, davanti a Sebastian Vettel. Il tedesco della Ferrari è finito contro le barriere al 52esimo giro, in un momento di caos in pista causato dalla pioggia, ed è stato costretto al ritiro. Grande delusione per il driver di Heppenheim, scattato dalla pole position e al comando della gara fino all'incidente. Ora Hamilton guida il Mondiale con 188 punti, a +17 su Vettel. La Mercedes passa di nuovo in testa anche nella classifica costruttori, con 310 punti, davanti alla Ferrari (che però dista 8 lunghezze). Secondo posto di Valtteri Bottas con l'altra Freccia d'Argento, mentre la Ferrari deve accontentarsi del terzo posto di Kimi Raikkonen. Ai piedi del podio in quarta posizione l'olandese Max Verstappen, mentre il suo compagno di squadra Daniel Ricciardo è stato costretto al ritiro. Ordine d'arrivo: 1. Lewis Hamilton (Gbr/Mercedes) 1:32:29.845; 2. Valtteri Bottas (Fin/Mercedes) +4.535; 3. Kimi Raikkonen (Fin/Ferrari) +6.732; 4. Max Verstappen (Ned/Red Bull) +7.654; 5. Nico Hülkenberg (Ger/Renault) +26.609; 6. Romain Grosjean (Fra/Haas) +28.871; 7. Sergio Pérez (Mex/Force India) +30.556; 8. Esteban Ocon (Fra/Force India) +31.750; 9. Marcus Ericsson (Swe/Sauber) +32.362; 10. Brendon Hartley (Nzl/Toro Rosso) +34.197; 11. Kevin Magnussen (Den/Haas) +34.919; 12. Carlos Sainz Jr (Esp/Renault) +43.069; 13. Stoffel Vandoorne (Bel/McLaren) +46.617; 14. Pierre Gasly (Fra/Toro Rosso) +1 giro; 15. Charles Leclerc (Mon/Sauber) +1 giro; 16. Fernando Alonso (Esp/McLaren) +1 giro.
l'errore, commesso in regime di Safety Car, ma si è giustificato ricordando che "c'era confusione". I commissari lo hanno solo "ammonito" considerato, hanno spiegato, "che in nessun momento c'è mai stato alcun pericolo per qualsiasi altro concorrente". L'inglese della Mercedes, scattato dalla 14esima posizione in griglia, si è imposto dopo una grande rimonta e ha centrato il 66° successo (4° stagionale) che gli permette di balzare in vetta alla classifica, davanti a Sebastian Vettel. Il tedesco della Ferrari è finito contro le barriere al 52esimo giro, in un momento di caos in pista causato dalla pioggia, ed è stato costretto al ritiro. Grande delusione per il driver di Heppenheim, scattato dalla pole position e al comando della gara fino all'incidente. Ora Hamilton guida il Mondiale con 188 punti, a +17 su Vettel. La Mercedes passa di nuovo in testa anche nella classifica costruttori, con 310 punti, davanti alla Ferrari (che però dista 8 lunghezze). Secondo posto di Valtteri Bottas con l'altra Freccia d'Argento, mentre la Ferrari deve accontentarsi del terzo posto di Kimi Raikkonen. Ai piedi del podio in quarta posizione l'olandese Max Verstappen, mentre il suo compagno di squadra Daniel Ricciardo è stato costretto al ritiro. Ordine d'arrivo: 1. Lewis Hamilton (Gbr/Mercedes) 1:32:29.845; 2. Valtteri Bottas (Fin/Mercedes) +4.535; 3. Kimi Raikkonen (Fin/Ferrari) +6.732; 4. Max Verstappen (Ned/Red Bull) +7.654; 5. Nico Hülkenberg (Ger/Renault) +26.609; 6. Romain Grosjean (Fra/Haas) +28.871; 7. Sergio Pérez (Mex/Force India) +30.556; 8. Esteban Ocon (Fra/Force India) +31.750; 9. Marcus Ericsson (Swe/Sauber) +32.362; 10. Brendon Hartley (Nzl/Toro Rosso) +34.197; 11. Kevin Magnussen (Den/Haas) +34.919; 12. Carlos Sainz Jr (Esp/Renault) +43.069; 13. Stoffel Vandoorne (Bel/McLaren) +46.617; 14. Pierre Gasly (Fra/Toro Rosso) +1 giro; 15. Charles Leclerc (Mon/Sauber) +1 giro; 16. Fernando Alonso (Esp/McLaren) +1 giro.
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