Charles Leclerc partirà dalla pole position del Gp d'Italia a Monza. Per il pilota della Ferrari è la seconda pole consecutiva dopo quella conquistata a Spa. Per celebrare la 90esima edizione del Gran Premio d'Italia e il 90° anniversario della formazione della Ferrari nel 1929, ciò che i sostenitori
desideravano di più era un'auto rossa in pole. Il monegasco ferma il cronometro su 1'19''307 nella fase decisiva delle qualifiche, caratterizzata dalla "melina" di molti piloti che non riescono ad ottenere un risultato utile. L'ultimo giro è stato posto sotto investigazione dalla Fia. Leclerc, alla quarta pole stagionale e della carriera, scatterà davanti alla Mercedes dell'inglese Lewis Hamilton (1'19"346). Valtteri Bottas, con l'altra Mercedes, apre la seconda fila (1'19"354), completata dalla Ferrari di Sebastian Vettel (1'19"457). Alle spalle del tedesco, le Renault di Daniel Ricciardo (1'19"839) e Nico Hulkenberg (1'20"049), settimo Carlos Sainz con la McLaren (1'20"455), seguito da Alexander Albon con la Red Bull (1'20"021) e dalla Racing Point di Lance Stroll (1'20"498). Chiude la Top Ten Kimi Raikkonen, con l'Alfa Romeo (1'20"515). Subito dietro partirà Antonio Giovinazzi con l'Alfa Romeo, beffato per appena due millesimi proprio dal finlandese. Max Verstappen con la Red Bull, Lando Norris con la McLaren e Pierre Gasly con la Toro Rosso partiranno tutti nella parte posteriore della griglia dopo aver preso un nuovo motore e alcuni componenti delle powerunit.
desideravano di più era un'auto rossa in pole. Il monegasco ferma il cronometro su 1'19''307 nella fase decisiva delle qualifiche, caratterizzata dalla "melina" di molti piloti che non riescono ad ottenere un risultato utile. L'ultimo giro è stato posto sotto investigazione dalla Fia. Leclerc, alla quarta pole stagionale e della carriera, scatterà davanti alla Mercedes dell'inglese Lewis Hamilton (1'19"346). Valtteri Bottas, con l'altra Mercedes, apre la seconda fila (1'19"354), completata dalla Ferrari di Sebastian Vettel (1'19"457). Alle spalle del tedesco, le Renault di Daniel Ricciardo (1'19"839) e Nico Hulkenberg (1'20"049), settimo Carlos Sainz con la McLaren (1'20"455), seguito da Alexander Albon con la Red Bull (1'20"021) e dalla Racing Point di Lance Stroll (1'20"498). Chiude la Top Ten Kimi Raikkonen, con l'Alfa Romeo (1'20"515). Subito dietro partirà Antonio Giovinazzi con l'Alfa Romeo, beffato per appena due millesimi proprio dal finlandese. Max Verstappen con la Red Bull, Lando Norris con la McLaren e Pierre Gasly con la Toro Rosso partiranno tutti nella parte posteriore della griglia dopo aver preso un nuovo motore e alcuni componenti delle powerunit.
Fonte: AdnKronos
Via: The Guardian
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